L’allocco è una specie abbastanza comune, frequenta abitualmente gli ambienti forestali, ma si adatta facilmente anche gli habitat agricoli e antropizzati. Ha dimensioni simili al gufo comune, la sua taglia infatti è solo di poco superiore poichè è lungo circa 38 centimetri, ma la livrea meno accesa ed il colore più smorzato lo confonde spesso con la corteccia degli alberi. Inoltre l’iride dell’occhio è nera e non presenta ciuffi auricolari. Anche per l’allocco sono evidenti i dischi facciali che, come per il gufo comune, indicano la sua propensione alla caccia notturna. Infatti al di fuori del periodo riproduttivo in cui lo si può talvolta sentire attivo nelle ore diurne e crepuscolari, tende ad essere strettamente notturno. La sua dieta è simile a quella del gufo comune: preda principalmente i piccoli mammiferi, in particolare i topi e arvicole.
Preda principalmente piccoli roditori come topi e crocidure.
I pulli aspettano i genitori che sono a caccia.
Genitore porta un topo al piccolo.