NOCCIOLAIA

Nucifraga caryocatactes

In Italia la nocciolaia, come in tutto il suo areale di distribuzione, utilizza le foreste di conifere che negli ambienti alpini si posizionano nella parte alta dei boschi. Per nidificare utilizza gli alberi sempreverdi più folti. Possiede caratteristiche forme compatte, con un grosso becco nero, a pugnale, coda corta e ali ampie e arrotondate. Il corpo è bruno scuro, finemente macchiettato di bianco; le ali sono nere. La coda è nera, con apice bianco, e contrasta con il sottocoda anch'esso bianco. Le risorse nutritive più importanti di queste specie sono i pinoli di pino cembro che sono caratterizzati da semi grandi. In alcune regioni, dove non si trova nessuno di questi pini, anche i semi di nocciolo e di abete bianco formano parte della dieta. I semi in sovrappiù sono sempre immagazzinati per un uso posteriore. È importante sottolineare che questa specie è responsabile della dispersione dei semi pesanti e nutrienti dei pini da cui trae alimentazione. Nascondendo, infatti, i semi di cembro nel terreno per crearsi delle riserve di cibo, permette, in caso non vengano utilizzati, lo sviluppo di nuovi alberi. Vengono inoltre mangiati anche svariati insetti ed a volte le uova di piccoli uccelli o i loro nidiacei.