Il beccaccino è un uccello abbastanza diffuso dal punto di vista della distribuzione geografica, ma in Trentino è visibile quasi esclusivamente nel periodo della migrazione primaverile ed autunnale. Questo scolopacide è tipico degli ambienti umidi, come i margini dei laghi, le zone di confluenza dei corsi d’acqua, le aree paludose, lo si ritrova anche nei prati umidi e negli ambienti aperti, ma non lo si rinviene nelle aree boscate. La sua lunghezza è di circa 28 centimetri ma un terzo del suo corpo costituito dal becco, lungo e sottile. La livrea è simile in entrambi i sessi: con colorazione nella parte superiore è bruna fulva barrata di nero sul dorso, dove sono ben evidenti delle rigature chiare, queste sono visibili pure sul capo: a livello del vertice come pure nell’area sotto e sopra l’occhio. La zona ventrale ha una colorazione chiara. Il beccaccino si ciba di invertebrati (soprattutto insetti e anellidi).