La marmotta è il più grosso roditore delle Alpi e vive nelle praterie che normalmente si collocano oltre il limite del bosco anche se spesso l’azione dell’uomo le ha permesso di colonizzare anche i pascoli di mezza montagna fino ad una altitudine di 1500 m di quota. Il suo corpo è perfettamente adattato alla vita sotterranea presenta infatti: testa è corta e arrotondata, orecchie sono piccole, muso è corto, appuntito e dotato di vibrisse (baffi) sensorie, le unghie sono ben sviluppate e le zampe sono robuste adattate allo scavo. Il colore del mantello varia tra il grigio ed il marrone-fulvo. Durante il periodo invernale la marmotta cade in letargo, durante il quale non magia e quindi perde notevolmente peso, passando da circa 5 Kg a circa 2,5 Kg. Le marmotte sono abili scavatrici e costruiscono tane sottoterra profonde qualche metro, che utilizzano come riparo e per l’allevamento dei piccoli durante la stagione estiva, mentre durante quella invernale vi trascorrono il periodo del letargo. La marmotta si ciba di piante ma predilige i fiori poiché sono più nutrienti, raramente si ciba di alimenti di origine animale, quali larve, insetti e uova di uccelli.
Comportamento e segni di presenzaPiccole scaramucce che sono sia un gioco ma anche un modo per determinare le gerarchie del gruppo.
Femmina col piccolo.
Giovane.
Pulizia.